
                Durante la presentazione alle scuole medie di Rocchetta Ligure - 19 dicembre 2022
                Lezioni dantesche con Pier Luigi Coda (leggi l'aricolo in pdf)
                    Alberto Ballerino - Il Piccolo - Alessandria 9 dicembre 2022
                Quell'influencer di Dante Alighieri spiegato da Pier Coda (leggi l'aricolo in pdf)
                    Stefano Priarone - La Stampa - Torino 18 dicembre 2022
                Pubblicazioni dantesche per Solfanelli - (leggi in pdf)
                  Aniello Di Maio - 28 novembre 2021 
                 
                 
                Se Dante è uno di noi, verrebbe  da dire in un azzardo “Noi siamo Dante”, non fosse che questa “autorizzazione”  è lo stesso autore a porla nelle nostre mani e nei nostri pensieri.
                È  questo lo spirito con cui, in una modalità  dolcemente coercitiva, ferocemente vera, si varca la soglia di un diario che  risuona ad ogni pagina quale voce umanissima, forte e fragile ad un tempo: la  voce è quella di Dante che in un’operazione di “ventriloquia” dà respiro alla  vicenda personalissima e universale della storia individuale e collettiva.
                Pierluigi Coda, forse senza  neppure saperlo (e la preziosità di questo diario, pulsa qui) fa un’operazione  che si perde nella notte di un tempo preciso: la nascita della civiltà  occidentale: e allora, sulla base di questa “incoscienza”, Dante è Ulisse,  Ulisse siamo Noi che a partire dalla Commedia andiamo a battesimo come  Odisseo nella tensione costante di dare un senso al vivere , forma alla realtà,  attraversarne tutte le sfumature, nutrendoci di passioni, tutte, nessuna  esclusa.
                L’autore ripercorre l’ultima  settimana di vita di Dante, si chiede, quasi al limite dello strazio, se  davvero vi fosse bisogno di parlarne ancora… il suo è un cedimento, il meno  banale, il più appassionato, Coda cede alla Bellezza.
                Cedere alla Bellezza oggi  significa attraversare l’esistenza di ognuno di noi, farsene “trafiggere” per  stare al mondo e nel mondo nell’istante al confine con la dimensione  dell’Eterno. 
                E non è un caso che questa  dimensione passi per due A, due A che nel mondo greco confluiscono nel termine φιλία, Amore e Amicizia: Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io e  Amor che ne la mente mi ragiona… 
                  
                  Dante è uno di noi, Dante nelle cui mani gronda la vita immortale. 
                  (Commento di Cristina Raddavero)
                 
                Presentazioni e riconoscimenti letterari
                Cervo Ligure (Imperia) - Il maggiodeilibri - 22 maggio2021 (vedi pdf)
Torino - Il maggiodeilibri - 27 maggio 2021
                Incontro Facebook Ophelia's Friends 12 agosto 2021 (vedi pdf)
                  Mongiardino Ligure (località Montemanno) 18 agosto 2021 (vedi pdf)
                  Genova, Progetto Scampia - Plesso Martinetti -Scuole medie 3G e 2I - 24 -novembre- 2022
Rocchetta Ligure (Al) Scuole medie - 19 dicembre 2022